
Ansia creativa, che cos’è?
Spengler vedeva nell’ansia un sentimento creativo. Bisogna restare vigili, perché il confine tra ansia creativa e ossessione è sottile
Spengler vedeva nell’ansia un sentimento creativo. Bisogna restare vigili, perché il confine tra ansia creativa e ossessione è sottile
A dispetto dell’alone negativo che circonda la parola, lo stress
” Sarai meno schiavo del domani, se ti sarai reso padrone dell’oggi”. Secondo Seneca dobbiamo preoccuparci solo del presente, salvandoci dall’angoscia per il futuro.
A cosa serve studiare le bolle di sapone? Sembra difficile immaginare una ricerca pi
Henry Thoreau fu il teorico della disobbedienza civile. Di fronte ai grandi disastri ambientali le sue intuizioni possiedono un’attualità indiscutibile
Seguendo la riflessione di J. Rousseau, il linguaggio umano originale apparteneva ai sentimenti e non alla ragione. Ebbe origine dalla voglia di comunicare le emozioni e non i pensieri.
Esplorare l’ angoscia significa confrontarsi con il senso stesso della vita,il luogo nel quale l’uomo si muove come essere progettante.
L’accidia non coincide con l’ozio radicale e radicato, con la pigrizia, bensì con la mancanza di una volontà, un’incapacità di portare a termine i propri progetti.
La Scienza, in teoria,
Simbolo della saggezza cinese, Confucio è’ stato considerato un maestro o addirittura un Dio vivente. La sua filosofia è ancora attuale.