
ExxonMobil, gli azionisti (a sorpresa) impongono più trasparenza sul clima
Il colosso petrolifero ExxonMobil dovrà piegarsi alle richieste dei suoi azionisti, proprio sul terreno più scivoloso: quello del cambiamento climatico.
Il colosso petrolifero ExxonMobil dovrà piegarsi alle richieste dei suoi azionisti, proprio sul terreno più scivoloso: quello del cambiamento climatico.
La salute degli oceani è in grave pericolo a causa dell’impatto antropico, diretto e indiretto. Ecco le principali cause del loro declino.
Gli investitori credono sempre di più nelle rinnovabili. Frost & Sullivan, prevede 243 miliardi di dollari di investimenti a livello mondiale.
Nella parte nord occidentale della Sardegna è nascosto un giacimento di energia pulita. Moto ondoso, correnti e maree hanno un potenziale straordinario.
Il rapporto 2016 dell’Irena indica in quasi 10 milioni il numero di posti di lavoro generati dalle rinnovabili. Che diventeranno 24 milioni nel 2030.
Il World Economic Forum ha pubblicato una classifica dei paesi più belli dal punto di vista naturalistico che tiene conto di diversi fattori, tra cui il numero totale di specie e aree protette e la domanda di turismo sostenibile.
La modernizzazione del settore energetico nelle piccole isole delle Filippine potrebbe garantire elettricità 24 ore al giorno a 800mila famiglie e far risparmiare 200 milioni di dollari l’anno.
Vittoria dei paesi in via di sviluppo che, nonostante l’opposizione di Ue, Stati Uniti e Australia, chiedeva da tempo regole di trasparenza per le lobby.
Cina, Colombia, Iran. Sono solo alcuni dei luoghi dove l’industria estrattiva ha letteralmente in mano centinaia di vite, quelle dei minatori impiegati nell’estrazione del carbone, che in parte arriva anche in Europa e in Italia. Il combustibile fossile, ancora oggi impiegato per la produzione di energia, non solo ha immensi impatti a livello ambientale lungo
Axa investment managers, fornitore di servizi di investimento con sede a Parigi, si è impegnata a disinvestire dai suoi portafogli a reddito fisso e azionari rispettivamente 165 milioni di euro e 12 milioni di euro, dopo l’adozione di una nuova politica sul carbone. La compagnia ha annunciato che a partire dal 30 giugno non investirà