Le assicurazioni al G20: basta incentivi alle fonti fossili

Le assicurazioni al G20: basta incentivi alle fonti fossili

È ora di smetterla di sostenere i combustibili fossili, che rappresentano una delle più gravi minacce alla salute del Pianeta e della sua popolazione. Lo chiedono a gran voce Aviva, Aegon e Amlin, tre delle più importanti compagnie assicurative al mondo, tramite un comunicato congiunto inviato ai grandi della Terra riuniti per il G20. La

Venezuela, cosa rischia il presidente Maduro a causa della crisi

Venezuela, cosa rischia il presidente Maduro a causa della crisi

Com’è cominciata la crisi socio-economica in Venezuela La diminuzione del prezzo del petrolio, che nel 2013 ammontava a 97 dollari al barile e nel 2015 è crollato a 48 dollari al barile, è stata una delle cause scatenanti della crisi. Il paese è stato colpito duramente perché le esportazioni di greggio sono uno dei pilastri

Con il noleggio a lungo termine guidi un’auto ecologica senza acquistarla

Con il noleggio a lungo termine guidi un’auto ecologica senza acquistarla

La diffusione delle auto a ridotte emissioni sta vivendo una crescita costante sull’onda di una sempre più radicata coscienza ambientale e grazie alla spinta dei costruttori che credono commercialmente nei nuovi modelli. Spesso, però, l’acquisto di un veicolo ibrido o elettrico comporta dei costi tutt’altro che irrilevanti. Un fattore che dissuade tanto i privati quanto

L’economia circolare è la via per gli obiettivi di Parigi

L’economia circolare è la via per gli obiettivi di Parigi

Con l’Accordo di Parigi, 195 Paesi si sono impegnati a limitare a 2 gradi centigradi l’aumento globale della temperatura. Si stima che, per restare entro gli 1,5 gradi, si debbano tagliare le emissioni di 26 miliardi di tonnellate di co2 equivalente entro il 2030. Ma gli studi condotti per l’Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite) dicono che,

Idrogeno dall’energia eolica, Toyota inizia la sperimentazione

Idrogeno dall’energia eolica, Toyota inizia la sperimentazione

La diffusione dell’idrogeno come carburante sta incontrando difficoltà legate alla carenza di una rete di distribuzione capillare, allo stoccaggio tutt’altro che agevole e alla non esistenza di tale elemento in natura. Quest’ultimo aspetto niente affatto marginale, dal momento che la produzione richiede un dispendio d’energia tale da rendere negativo il saldo energetico, vale a dire

Nel 2050 un veicolo su cinque sarà alimentato a idrogeno

Nel 2050 un veicolo su cinque sarà alimentato a idrogeno

L’idrogeno sarà uno dei principali protagonisti del futuro del Paese. Il Piano strategico italiano per lo sviluppo dei combustibili alternativi, in fase di approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, entro il 2025 porterà sulle strade della Penisola 27mila veicoli alimentati mediante celle a combustibile, destinati a diventare 8,5 milioni nel 2050 – il 20