
Dalla guerra in Iraq alla guerra al bracconaggio
Damien Mander, ex cecchino nella guerra in Iraq, ha abbandonato la carriera militare per difendere gli animali africani istituendo la Fondazione internazionale anti-bracconaggio.
Damien Mander, ex cecchino nella guerra in Iraq, ha abbandonato la carriera militare per difendere gli animali africani istituendo la Fondazione internazionale anti-bracconaggio.
L’elefante più importante e imponente del continente africano è stato ucciso il 30 maggio dai bracconieri con frecce avvelenate.
Nato da soli tre mesi, WildLeaks è il sito di denuncia dei crimini contro la fauna più cliccato al mondo.
La Repubblica Democratica del Congo chiede aiuto ai paesi industrializzati per proteggere una delle aree naturali più importanti del pianeta.
Due femmine adulte e quattro cuccioli di elefante africano sono stati uccisi dai bracconieri nel parco nazionale dello Tsavo.
Non raggiunge i numeri dell’Est europeo, della Russia e della Cina, ma anche in Italia il traffico di animali esotici a pezzi arriva a valere 2 miliardi.
Gli elefanti sono capaci di scambiarsi messaggi per rincuorarsi. Usano tocchi fisici e vocalizzi che, secondo i ricercatori, significano “Ssh, va tutto bene”. Oppure “Sono qui per aiutarti”.
Tang Yong Jian non ha potuto accampare la scusante dell’ignoranza del divieto sull’avorio, a causa della fortissima risonanza delle campagne anti-bracconaggio.
Anche la Cina distrugge l’avorio illegale confiscato con un evento pubblico. Gli Stati Uniti avevano aperto la strada a novembre, distruggendo la stessa quantità.
Nel giro di due settimane le autorità del Kenya hanno sequestrato più di tre tonnellate di avorio dirette in Malesia. La quantità di zanne corrisponde all’uccisione di almeno 200 elefanti.