Elliott Erwitt, la più grande retrospettiva al Forte di Bard

Elliott Erwitt, la più grande retrospettiva al Forte di Bard

Le immagini di Elliott Erwitt arrivano in Italia, in mostra allo splendido Forte di Bard sino al 13 novembre 2016: la più grande retrospettiva di uno dei giganti della fotografia internazionale in una cornice unica della Valle d’Aosta. Uno degli appuntamenti più attesi di quest’anno “fotografico”. Elliott Erwitt il fotografo del bizzarro Nasce a Parigi nel

Il nuovo scrigno parigino di Pinault alla Bourse de Commerce

Il nuovo scrigno parigino di Pinault alla Bourse de Commerce

Perfino i più danarosi magnati del lusso e del mecenatismo custodiscono qualche sogno nel cassetto. Per François Pinault sembra ormai giunta l’occasione di concretizzare uno dei più ambiziosi, ovvero la creazione di un sito parigino che accolga parte di quell’imponente collezione di arte contemporanea (3,500 opere) alla quale già attingono i suoi due musei veneziani di

Gianni Berengo Gardin, la “Vera fotografia” è a Roma

Gianni Berengo Gardin, la “Vera fotografia” è a Roma

C’è tempo fino al 28 agosto per visitare a Roma, Palazzo delle Esposizioni, la mostra di Gianni Berengo Gardin dal titolo Vera fotografia. 50 anni di carriera in 250 fotografie che raccontano un artista ma anche la storia del paese. Forse il più grande fotografo documentarista italiano in una mostra che è un’antologia e insieme un viaggio lungo

Helmut Newton, provocatore al di là delle mode

Helmut Newton, provocatore al di là delle mode

  Fiere, imperiose, assertive, ipersessuate, concretissime eppure irraggiungibilmente altere le donne di Helmut Newton. Se anche non fossimo in grado di contestualizzare l’impatto dirompente che le immagini del celebre fotografo esercitarono sul puritanesimo dell’epoca in cui apparvero, riusciremmo ugualmente, perfino ai giorni nostri e anche senza specifica cognizione di causa, a cogliere in esse un’aura

Studio Azzurro a Milano, la magia della videoarte

Studio Azzurro a Milano, la magia della videoarte

In mostra a Milano a Palazzo Reale il lavoro di Studio Azzurro, lo storico collettivo, nato nel 1982, riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale che promuove il dialogo tra spettatore e spazio che lo ospita. 35 anni di ricerca artistica stimolata e realizzata grazie alle nuove tecnologie. La storia della videoarte in Italia ripercorsa attraverso la

Essere dentro l’opera d’arte: Caravaggio experience a Roma

Essere dentro l’opera d’arte: Caravaggio experience a Roma

È un nuovo modo per vivere l’arte, sempre più presente nelle nostre sale espositive e apprezzato dai visitatori, e a Roma arriva al Palazzo delle Esposizioni con un autore inimitabile, maestro del chiaro scuro e della luce capace quasi di parlarci: Caravaggio experience fino al 3 luglio. Per tutti, anche i puristi dell’arte. Una video installazione,

MuSea, il rinnovato museo vivo del mare

MuSea, il rinnovato museo vivo del mare

Nuovo inizio, dopo la ristrutturazione appena terminata, per il Museo vivo del mare e il Museo vivente della dieta mediterranea di Pioppi, piccolo centro del Comune di Pollica, gestiti entrambi da Legambiente e ospitati nell’edificio storico di Palazzo Vinciprova affacciato sul mare del Cilento.  MuSea, mare ma non solo Mai come in questi giorni il mare ha tutta la nostra attenzione

Il fascino discreto della vulcanologia

Il fascino discreto della vulcanologia

Trattasi di montagne, sì, ma di fuoco, poiché si situano all’interno delle cosiddette aree geodinamiche della superficie terrestre, ovvero nei luoghi geologicamente più attivi del pianeta in cui possono più frequentemente verificarsi sia le eruzioni sia i terremoti. Ed è proprio quest’indole “irrequieta” ed effervescente a conferire ai vulcani quel fascino spettacolare e lievemente sinistro

Il post-design protagonista della nuova Triennale milanese

Il post-design protagonista della nuova Triennale milanese

Se mescoliamo fra loro la proverbiale vocazione di Milano capitale mondiale del design e l’eredità multidisciplinare di una delle più blasonate esposizioni internazionali d’Europa quale la Triennale meneghina, aggiungendo alcuni “ingredienti” –architettonici e non– mutuati dall’Expo dello scorso anno, il cocktail che ne ricaveremo si preannuncia tutt’altro che banale. Una simile inedita alchimia sta per