I ghiacciai affronteranno un “picco di estinzione” alla metà del secolo
Uno studio spiega che, nella fase di “picco”, perderemo tra 2 e 4mila ghiacciai all’anno. Quelli delle Alpi tra i primi a scomparire.
I cambiamenti climatici sono il tema del nostro tempo. Le conseguenze del riscaldamento globale sono state da più parti definite come la minaccia più importante che gli stati, la comunità internazionale, il pianeta Terra dovrà affrontare nel secolo in corso. Il global warming, cioè l’aumento della temperatura media globale, è causato dalle emissioni di gas ad effetto serra in atmosfera – come la CO2 e il metano – prodotte dall’uomo attraverso varie attività: la deforestazione, l’utilizzo di combustibili fossi come il petrolio e il carbone, gli allevamenti intensivi. Le conseguenze sono i cambiamenti climatici, la crisi climatica in corso, quali la fusione dei ghiacci, l’innalzamento del livello dei mari, la desertificazione, la perdita di biodiversità. Per contrastare tutto questo, i paesi hanno sottoscritto l’Accordo di Parigi alla conferenza sul clima di Parigi, la Cop21. Per seguire tutti gli aggiornamenti dalla Cop27 di Sharm el-Sheik e le ultime notizie sulla lotta contro il riscaldamento globale e sui suoi effetti devastanti resta su LifeGate.
Uno studio spiega che, nella fase di “picco”, perderemo tra 2 e 4mila ghiacciai all’anno. Quelli delle Alpi tra i primi a scomparire.
Sulla base di un accordo del 2023, parte degli abitanti delle isole Tuvalu (che saranno sommerse dal Pacifico) potrà rifugiarsi in Australia.
Il servizio Copernicus ha pubblicato i dati relativi ai primi undici mesi del 2025: il riscaldamento climatico sfiorerà il record dello scorso anno.
Un compromesso piatto e al ribasso. La Cop30 sul clima ha deluso le aspettative ed è terminata con accuse reciproche tra i governi.
Si è chiusa la prima settimana di negoziati alla Cop30 di Belém. Il mondo è diviso ma il Brasile vuole risultati concreti.
Un’analisi di Carbon Brief ha mostrato come da un anno e mezzo le emissioni complessive di gas ad effetto serra della Cina non crescano.
La guerra commerciale e i conflitti armati hanno parzialmente oscurato le numerose e deleterie scelte sul clima di Donald Trump nel suo primo anno del nuovo mandato da presidente.
“Una distruzione senza precedenti”. La prima valutazione delle Nazioni Unite sul passaggio dell’uragano Melissa è drammatica.
L’uragano Melissa è il più potente ad aver mai colpito la Giamaica. La situazione sull’isola è “catastrofica”, secondo le autorità locali.
Uno studio britannico ha analizzato le condizioni di caldo estremo che hanno colpito 854 città europee. Si tratta però solo di una parte dei decessi.