La rivincita dell’agricoltura biodinamica, nelle parole del ministro Patuanelli
Durante un convegno sull’agricoltura bio, il ministro Patuanelli ha ammesso che sull’agricoltura biodinamica c’è stato un dibattito scorretto.
Durante un convegno sull’agricoltura bio, il ministro Patuanelli ha ammesso che sull’agricoltura biodinamica c’è stato un dibattito scorretto.
A Monghidoro, Bologna, il recupero dell’antica cultura del grano e del fare pane artigiano ha ridato valore economico, sociale e culturale al territorio.
L’agricoltura simbiotica è una nuova tecnica agricola certificata che contribuisce alla salubrità del suolo e quindi delle piante, dell’ambiente e del cibo.
Lo “sbriciolato” di questo crumble salato sostituisce lo zucchero con il parmigiano grattugiato, e nasconde un cuore verde di asparagina e formaggio. Preparazione tradizionalmente dolce, la ricetta di qeusto crumble salato si trasforma in un ricco contorno che è anche un mini piatto unico.
Dietro ai marchi di carne vegetale e ai laboratori di carne coltivata spesso ci sono le multinazionali della carne tradizionale. Con delle conseguenze.
Stiamo vivendo un periodo di crisi interconnesse: ambientale, alimentare ed energetica. Emergenze, acuite dal conflitto bellico in Ucraina, che stanno evidenziando in maniera molto chiara tutti i limiti del modello dell’agricoltura industriale. Ritengo però che fosse chiaro da tempo, già da molto prima della guerra, quanto l’agricoltura intensiva sia superata e quanti danni abbia provocato
La ricercatrice è stata tra i primi a studiare la relazione tra i sistemi alimentari e i cambiamenti climatici e a proporre soluzioni basate su modelli matematici.
Fave, favette e favino. Sono le varietà della pianta faba vulgaris, appartenente alla famiglia delle “fabacee” e originaria dell’Asia Minore. Simile al fagiolo gigante, è un’erbacea annuale, alta fino a 140 cm, coi numerosi rami carichi di baccelli carnosi, in cui si nascondono i semi polposi, schiacciati e giallo verdastri, le fave. Quelli che si
Uno studio statunitense ha osservato la correlazione tra i livelli di antiossidanti nel sangue e l’insorgere di demenza.
Secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità, l’obesità ha raggiunto proporzioni epidemiche ed è necessario intervenire per invertire subito la rotta.