
L’umanità raggiunge l’Overshoot day già il 24 luglio: per il resto del 2025 consumerà più risorse di quelle che il Pianeta può rigenerare.
L’astronauta Paolo Nespoli ha postato su Twitter una fotografia che ritrae l’Italia dallo spazio. E mostra la Pianura padana ricoperta da una fitta coltre di nebbia e smog.
Paolo Nespoli, astronauta italiano che il 28 luglio di quest’anno ha iniziato insieme a Randy Bresnik e Sergey Ryazansky una nuova missione nello spazio, organizzata dall’Agenzia spaziale italiana in accordo con la Nasa per studiare gli effetti della microgravità sul corpo umano, ha postato sul suo account Twitter una fotografia che offre molti spunti di riflessione: l’immagine è stata scattata dalla Stazione spaziale internazionale e mostra l’Italia. C’è un problema, però: sulla Pianura padana si può vedere chiaramente uno spesso strato di nebbia. O smog? – si chiede lo stesso Nespoli.
La Pianura Padana qualche ora fa… Nebbia o smog? #VITAmission #Italia pic.twitter.com/mGje7sFRbE
— Paolo Nespoli (@astro_paolo) 18 ottobre 2017
Il fenomeno in questione è definito caligine ed è effettivamente dovuto all’inquinamento. È infatti causato dalla presenza nell’aria di minuscole particelle solide, tra cui le sostanze inquinanti, che determina l’opacità dell’atmosfera e una ridotta visibilità. Si tratta di una manifestazione atmosferica molto comune in Asia, dove lo strato di caligine che ricopre il sud e l’est del paese raggiunge addirittura i 3 km di spessore. È stata riscontrata anche nella zona artica, per via delle emissioni di anidride solforosa e di altri inquinanti.
Proprio questa settimana il comune di Milano ha deciso di mettere in atto le misure temporanee anti inquinamento, tra cui il blocco delle auto più inquinanti, perché il livello di Pm10, ovvero di polveri presenti nell’aria, ha superato la soglia di attenzione di 50 microgrammi al metro cubo per quattro giorni di fila. Stessa cosa vale per la città di Torino, dove il livello di Pm10 ha oltrepassato la soglia massima per 20 giorni consecutivi.
Come riporta Legambiente, “in Italia si continua a morire per l’aria inquinata: oltre 60mila persone muoiono ogni anno nel nostro paese a causa dell’esposizione a inquinamento da polveri sottili”. Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha dichiarato a Radio 1 di aver adottato dei provvedimenti significativi. In particolare, “stiamo intervenendo molto sulla mobilità sostenibile, abbiamo appena chiuso un bando a livello nazionale che vale 35 milioni di euro”, ha detto Galletti.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’umanità raggiunge l’Overshoot day già il 24 luglio: per il resto del 2025 consumerà più risorse di quelle che il Pianeta può rigenerare.
Storica sentenza della Corte costituzionale: la mamma non biologica di una coppia di donne ha stessi diritti e responsabilità in ambito lavorativo.
Parigi, Copenaghen e tante altre: le città europee vogliono far tornare balneabili i propri fiumi con la rete Swimmable cities. E ci pensa anche Roma.
Il Tribunale superiore di Galizia ha obbligato le autorità statali e regionali a riparare i danni degli allevamenti intensivi della regione di A Limia.
Francesca Albanese è accusata dall’amministrazione Trump di condurre una campagna economica e politica contro Usa e Israele.
L’obiettivo è quello di colmare lacune regolatorie su tecnologie considerate strategiche per decarbonizzare l’industria, ma non mancano le criticità.
Nel luglio 1976 Seveso fu epicentro del peggior disastro ambientale mai avvenuto in Italia. Oggi un’autostrada fa riemergere ricordi e paure
Già 13 Regioni hanno emesso ordinanze anti-caldo basate sulla piattaforma Worklimate: “siesta” dalle 12.30 alle 16. E i musei diventano rifugi climatici.
A Vicenza il maxiprocesso per contaminazione da Pfas si è concluso con 140 anni di reclusione per 11 dirigenti dell’azienda Miteni, per disastro ambientale, avvelenamento delle acque e reati fallimentari. Una sentenza storica, dopo 4 anni di procedimento.