India: donne in campo
Il movimento femminile indiano si batte per la difesa dell’ambiente e dei diritti umani, lotta contro l’analfabetismo, gli abusi sessuali, le violenze domestiche e la deforestazione.
Il movimento femminile indiano si batte per la difesa dell’ambiente e dei diritti umani, lotta contro l’analfabetismo, gli abusi sessuali, le violenze domestiche e la deforestazione.
Dal pensiero della giovane economista inglese, attivamente impegnata nel movimento no-global, emerge una profonda revisione dell’attuale modello di globalizzazione.
La Terra come unico organismo vivente nel quale ogni parte è connessa all’altra. Questa la teoria sviluppata nel 1965 da James Lovelock insieme a Lynn Margulis.
E’ stato il primo organismo internazionale ad aver profetizzato i rischi e gli effetti dell’attuale modello economico di sviluppo e a condurre studi e progetti in modo multidisciplinare e secondo i metodi della dinamica dei sistemi complessi.
Le prime analisi svolte sulla popolazione civile mostrano livelli notevolmente superiori alla norma di uranio. E questa volta si tratta di uranio, non di uranio impoverito.
La guerra del Golfo continua a mietere vittime. Le armi biologiche americane impiegate nel conflitto hanno avuto effetti devastanti sui soldati e sull’ambiente.
Nell’ultima giornata del FSE, un’attenzione particolare ai temi ambientali, dibattuti nella mattinata di sabato. Nel pomeriggio, il grande corteo che ha cancellato Genova e aperto una nuova fase del “movimento dei movimenti”.
Da Seattle a Firenze, breve storia delle idee del primo movimento mondiale del XXI secolo.
Da coltivatore di pomodori nel New Jersey a massimo analista dei problemi ambientali planetari ed esperto di politiche agricole a livello internazionale.
Ripercorriamo la storia di David Mc Taggart, uno dei fondatori di Greenpeace e un mito per tutti gli ecologisti del pianeta.