C’è un progetto che studia l’accumulo di microrganismi sulla plastica in mare
Si chiama “effetto biofouling” ed è lo sviluppo di organismi sulla plastica dispersa in mare. Un team di ricercatori ne ha parlato a Slow Fish.
Si chiama “effetto biofouling” ed è lo sviluppo di organismi sulla plastica dispersa in mare. Un team di ricercatori ne ha parlato a Slow Fish.
Il 6 giugno c’è stata la conferenza stampa finale del progetto NextJournalist durante la 26esima edizione di Cinemambiente.
La temperatura media globale è cresciuta di 0,2 gradi centigradi in un solo decennio. E l’Artico potrebbe fondere totalmente già nel 2030.
Il fumo degli incendi in Canada ha raggiunto New York, Philadelphia e altre città statunitensi: dichiarata l’allerta smog per 110 milioni di persone.
Le risorse degli oceani sono innumerevoli, ma bisogna farne un uso sostenibile. Sei startup ci stanno provando, ciascuna con un approccio diverso.
Il consiglio comunale di Atlanta ha approvato lo stanziamento di 31 milioni di dollari per la costruzione di Cop City, risvegliando le proteste della comunità.
Fino al 15 giugno a Bonn si tenterà di spianare la strada in vista della Cop28 di Dubai. Tre le grandi questioni sul tavolo dei delegati.
A causa della possibile richiesta dell’estrazione mineraria sui fondali dell’oceano Pacifico, sono state scoperte più di 5 mila specie nuove alla scienza
Grandi ostacoli nei negoziati a Parigi sulla plastica. I governi sono d’accordo però sul predisporre una prima bozza entro fine anno.
Uno studio condotto in Francia indica una permanenza delle molecole dei pesticidi nei terreni maggiore rispetto a quanto finora immaginato.