
Autoproduzione di energia elettrica: il 37% degli italiani è favorevole
Il 37% degli italiani intervistati pensa che sia possibile ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale con l’autoproduzione di energia elettrica.
Il 37% degli italiani intervistati pensa che sia possibile ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale con l’autoproduzione di energia elettrica.
L’iniziativa del governo ecuadoriano di raccolta fondi per non estrarre il petrolio presente nel parco nazionale Yasunì è stata presentata all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’obiettivo è raccogliere almeno la metà del capitale perso non estraendo il petrolio, circa 7,2 miliardi di dollari.
Oggi parliamo del lato oscuro dell’amore: passione, gelosia, senso del possesso. Naturalmente nel mondo degli insetti.
Un po’ di ironia non fa mai male. Oggi parliamo di alcune domande poste da alcuni intelligentissimi scienziati entomologi e delle relative sperimentazioni, tutte, badate bene, vincitrici del prestigioso premio: l’Ignobel.
La coccinella arlecchino è stata introdotta come insetto antagonista nella lotta agli afidi. In pochi anni ha fatto diminuire le coccinelle locali
Nello spazio sono andati tantissimi animali: scimmie, topini, rane e anche dei simpatici criceti. Ma forse gli animali che hanno viaggiato tra le stelle e che hanno dato un contributo maggiore alla conoscenza umana sono due ragnetti.
Cosa fa un entomologo tutto il giorno? Vaga per i prati con il retino per farfalle? Sbagliato! Infila spilli a insetti innocenti? Sbagliato ancora, siete fuori strada.
Dagli scatti satellitari della Nasa si nota che lo strappo nello strato di ozono si sta ricucendo. Gli scienziati prevedono che il buco non si richiuderà prima del 2065.
Tutelare l’ambiente marino e di conseguenza l’industria ittica, è l’obiettivo di Friend of the Sea. L’associazione certifica i prodotti da pesca e acquacoltura controllati e a minore impatto ambientale.
Lo scoiattolo rosso, una delle specie simbolo dei nostri boschi rischia di scomparire a causa del cugino d’oltreoceano, importato in Europa negli anni ’60.