Incidente in Siberia, Greenpeace: impossibile garantire sicurezza in zone remote
Violetta Ryabko, di Greenpeace Russia, spiega a LifeGate qual è la situazione in Siberia, dopo il disastro dovuto alla fuoriuscita di diesel a Norilsk.
Violetta Ryabko, di Greenpeace Russia, spiega a LifeGate qual è la situazione in Siberia, dopo il disastro dovuto alla fuoriuscita di diesel a Norilsk.
Il governatore di Krasnojarsk, in Siberia, ha smentito le indicazioni rassicuranti dei giorni scorsi in merito alla fuoriuscita di diesel da una centrale.
Il disegno di legge prevede di azzerare da subito tutti i nuovi progetti di estrazione di carbone, petrolio e gas e vietare i sussidi alle fonti fossili.
Secondo le autorità tusse, la dispersione delle 20mila tonnellate di diesel fuoriuscite da una centrale in Siberia è stata contenuta.
Incidente in un sito di stoccaggio di carburante in Siberia. Le autorità russe hanno dichiarato lo stato d’emergenza a causa dell’inquinamento prodotto.
D’ora in poi l’università di Oxford non investirà più nei combustibili fossili, ma solo nelle società che si impegnano seriamente per la decarbonizzazione.
Nel cuore dell’Europa sono attive decine di centrali a carbone che hanno un costo esorbitante per la salute dell’uomo e del clima. Scopriamo il loro destino
Economia circolare, rinnovabili, welfare, efficienza energetica, sanità pubblica. Ecco le ricette per un’economia post-coronavirus equa e sostenibile.
La genesi del Sunrise movement che, negli Stati Uniti, si batte per un Green new deal, per un futuro sostenibile e per la lotta ai cambiamenti climatici.
Dopo i sioux nel Dakota, in Canada un gruppo di nativi americani si oppone alla costruzione di un nuovo gasdotto nello stato della Columbia Britannica. Loro sono i wet’suwet’en e la pipeline oggetto della protesta si chiama GasLink: un gasdotto lungo circa 670 chilometri che dovrebbe passare in un’area incontaminata all’interno della riserva gestita dalle popolazioni indigene canadesi,