Si avvicina la chiusura della centrale a carbone di Bełchatów, la più inquinante d’Europa
La centrale a carbone di Bełchatów, simbolo del cuore carbonifero d’Europa, potrebbe chiudere nel 2036. Una vittoria per il clima e i cittadini polacchi.
La centrale a carbone di Bełchatów, simbolo del cuore carbonifero d’Europa, potrebbe chiudere nel 2036. Una vittoria per il clima e i cittadini polacchi.
Un nuovo rapporto spiega che le nazioni del G20, dal 2015, hanno concesso cifre astronomiche al settore delle fonti fossili.
Il Parlamento europeo si è espresso a favore dello stop a tutti i sussidi concessi al settore delle fonti fossili, entro il 2025.
Finora la Banca centrale europea è stata molto legata all’economia fossile. Ma il nuovo piano sul clima annunciato da Christine Lagarde fa ben sperare.
La vita di migliaia di elefanti di savana è in pericolo a causa della ricerca di nuovi pozzi di petrolio nell’area del delta dell’Okavango, tra Namibia e Botswana.
Chevron, e altre big oil usano la causa Lgbtqia+ per acquisire consenso sociale. Ma finanziano leggi discriminatorie. È rainbow washing.
Kimiko Hirata ha bloccato 13 centrali a carbone in Giappone, ma non l’ha fatto da sola. La vincitrice del Goldman prize 2021 racconta il suo movimento.
I combustibili fossili sono un pessimo affare per il Pianeta e anche per le banche. L’ennesima prova arriva da un nuovo report.
Al via 432 nuovi progetti nel mondo legati al carbone per una produzione annua di oltre 2 miliardi di tonnellate. Si concentreranno in Australia, Cina, India e Russia.
Le sette più grandi economie del mondo, riunite nel G7, hanno concordato sull’adozione di misure che riducano l’uso di fonti fossili e le emissioni di CO2.