Il fast food rende i nostri bambini aggressivi e distratti

Il fast food rende i nostri bambini aggressivi e distratti

Fast food  e aggressività: la teoria è di un gruppo di nutrizionisti svedesi, che dal 1998 studia i comportamenti degli scolari di Aaehus. Sembra che siano emerse notevoli differenze tra quelli che seguivano una dieta a base di cibi naturali e quelli che invece frequentavano regolarmente i fast-food. Hamburger, patatine e coca-cola, secondo i ricercatori

Cacao, un valido aiuto per i problemi cardiovascolari.

Cacao, un valido aiuto per i problemi cardiovascolari.

Arriva da un gruppo di nutrizionisti degli Stati Uniti la notizia che il cioccolato fa bene al cuore e a tutto il sistema cardiovascolare. I flvonoidi infatti, che sono contenuti in percentuali altissime nel cacao, hanno effetti antiossidanti, stimolano la produzione di enzimi e combattono i radicali liberi. Sempre grazie a queste preziose sostanze, la

Spuma di tonno e fagioli

Spuma di tonno e fagioli

Ingredienti per 4 persone 200 g di filetti di tonno al naturale 100 g di fagioli cannellini secchi 2 acciughe salate 1 cucchiaio di capperi sott’aceto 1 limone 1 spicchio di aglio sale olio extra vergine di oliva Preparazione Mettere i fagioli in una ciotola, coprirli con abbondante acqua fredda e lasciare in ammollo per

“Organic”: cresce il biologico negli USA

“Organic”: cresce il biologico negli USA

Da un’indagine del National Centre for Public Policy infatti emerge che il 68% degli americani considera gli alimenti biologici più sicuri per l’uomo e per l’ambiente. La crescita del biologico negli USA è confermata anche dalle previsioni dell’Organic Consumer Association, secondo la quale entro il 2010 il 30% dell’agricoltura americana sarà biologica. Già dal 1997

Acqua che fa bene!

Acqua che fa bene!

Una scuola del Merseyside, in Inghilterra, darà agli studenti bottigliette di acqua da bere durante le lezioni. Secondo gli esperti infatti, la disidratazione è una delle cause principali del calo di attenzione, dell’affaticamento e anche delle più comuni cefalee. Per prevenire la disidratazione, ritenuta dagli esperti responsabile del calo di attenzione e dei diffusi “mal