
Secondo una stima dei ricercatori del Politecnico di Milano, ci sono molte aree del mondo in cui l’agrivoltaico consentirebbe di coltivare sotto i pannelli solari.
Zita West è ostetrica, agopuntore, consulente nutrizionale e grande esperta di fertilità e gravidanza. Nel 1992 ha fondato “The Zita West Clinic”, la più famosa clinica olistica della fertilità di Londra, che combina scienza medica e terapie complementari. È autrice di numerosi libri sull’argomento e tra le sue fan vanta nomi come quello di Kate
Zita West è ostetrica, agopuntore, consulente nutrizionale e grande esperta di fertilità e gravidanza. Nel 1992 ha fondato “The Zita West Clinic”, la più famosa clinica olistica della fertilità di Londra, che combina scienza medica e terapie complementari. È autrice di numerosi libri sull’argomento e tra le sue fan vanta nomi come quello di Kate Winslet, Cate Blanchett, Stella McCartney, Ulrika Jonsson, Jemma Kidd.
Secondo Zita Wets, quando si desidera un bambino, ciò che si mette in tavola gioca un ruolo di prim’ordine. Nella fase dell’ovulazione, ad esempio, suggerisce di mangiare alimenti ricchi di inositolo, come fagioli, riso, lenticchie, melone, agrumi, noci e semi oleosi, che migliorano la qualità degli ovociti. Nella prima fase del ciclo mestruale, invece, consiglia cibi fonte di ferro, vitamina C e vitamina B: cereali integrali, agnello, manzo, pollo, crostacei, uova, latticini, verdure a foglia verde, agrumi, frutti di bosco, kiwi; nella seconda fase dell’ovulazione è importante aggiungere alimenti piccanti, tofu e anguria ricchi di capsaicina, isoflavoni e L – arginina, che stimolano la produzione di ossido nitrico nell’organismo, vasodilatatore anche negli organi genitali. Nella terza fase del ciclo mestruale consiglia l’introduzione di betacarotene, antiossidante presente in zucca, carote, albicocche, cavoli, spinaci, patate e senape. La quarta fase, secondo Wets, è quella in cui mangiare cibi che mantengano equilibrato il livello di zuccheri nel sangue.
E per mantenere vivo il desiderio nella coppia, l’autrice suggerisce il consumo di pollo, carne rossa magra e tacchino, merluzzo, luccio, crostacei, tonno, uova, latticini, avocado, banane e avena che alzano i livelli di dopamina, neurotrasmettitore che dona positività e motivazione; agnello, tacchino, merluzzo, salmone, sardine, tonno, asparagi, patate e yogurt sono indicati per la produzione di serotonina, stabilizzatore dell’umore; il cioccolato è invece l’alimento ideale per favorire la produzione di feniletilamina, neurotrasmettitore che sembra svolgere un ruolo essenziale nell’innamoramento.
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