Malesia. Dentro al centro dove si salvano gli oranghi, nel cuore del Borneo
In quasi 50 anni sono centinaia gli oranghi salvati e introdotti di nuovo in natura. Qui arrivano cuccioli e se ne vanno adulti, per vivere nella foresta.
In quasi 50 anni sono centinaia gli oranghi salvati e introdotti di nuovo in natura. Qui arrivano cuccioli e se ne vanno adulti, per vivere nella foresta.
La rottura accidentale di un oleodotto sotterraneo tra Loira Atlantica e Bretagna ha comportato un’importante fuga di petrolio. Evacuate alcune case.
Raee in carcere ha un doppio valore: quello sociale col reinserimento lavorativo e quello ambientale, con il recupero e il riciclo dei materiali.
Uno studio inglese quantifica per la prima volta l’impatto dei cambiamenti climatici sulla finanza. A rischio asset per 24mila miliardi di dollari.
Le interviste ai protagonisti dell’edizione 2016 dell’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile: Marisa Parmigiani, Gruppo Unipol.
Papa Francesco vorrebbe visitare l’isola greca di Lesbo per portare la sua solidarietà ai migranti arrivati in Europa e da pochi giorni rimandati in modo forzoso sulle coste turche. A dirlo sono state alcune agenzia di stampa estere, non smentite dalla Santa Sede. Una conferma arriva invece dal Patriarcato di Costantinopoli, che annuncia la presenza
L’80 per cento degli indigeni della tribù Nahua che vive nell’Amazzonia peruviana è a rischio per l’intossicazione da mercurio. Secondo quanto denunciato dall’ong Survival International avrebbe anche già causato la morte di un bambino. I motivi per cui la maggior parte della comunità manifesta i sintomi dell’avvelenamento rimangono sconosciuti. Gli alti livelli di mercurio
Tutto pronto per la riapertura della tonnara di Favignana, mancano solo le quote tonno assegnate dall’Ue. Stefano Donati, direttore dell’Area marina protetta isole Egadi, ci spiega perché sarà la più sostenibile d’Italia.
Secondo il nuovo censimento del governo andaluso la popolazione di lince iberica è aumentata notevolmente, superando i quattrocento individui.
In seguito a una violazione dello statuto della Tavola rotonda per l’olio di palma sostenibile, Unilever ha interrotto il rapporto con il Gruppo Ioi.